Supporto allo studio

Il progetto Sostegni per l’Educazione Inclusiva è stato attivato nell’anno scolastico 2022-2023 grazie ad un finanziamento erogato dalla Regione Lazio, Area Welfare di Comunità e Innovazione Sociale a valere sull’Avviso Pubblico Comunità Solidali 2020.

Ha avuto come obiettivo quello di supportare il percorso di apprendimento e di crescita individuale di 15 bambini e ragazzi tra gli 8 e i 13 anni di età con minori opportunità, attraverso attività di sostegno allo studio, esperienze socializzanti e supporto psicologico individuale e familiare.

Il progetto ha voluto dare corpo al concetto di comunità educante inteso quale insieme di istituzioni, famiglie ed enti della società civile che cooperano sia per facilitare e sostenere il processo di crescita personale dei minori, sia per sostenere nell’attività genitoriale quei nuclei familiari che per condizioni economiche, sociali e lavorative si trovano in situazione di svantaggio, non riuscendo di conseguenza a dare un adeguato livello di supporto ai propri figli.


Il soggetto proponente l’iniziativa è stato l’Associazione Umanitaria Trevignanese ODV che si è avvalsa del contributo professionale del Consorzio Consol, che ha messo a disposizione le necessarie competenze tecniche, e della Cooperativa Sociale Bigsur, che ha messo a disposizione gli spazi aperti per le attività di socializzazione.

Gli ambiti di realizzazione delle attività

Le attività progettuali realizzate si suddividono in due macroaree:

  1. Sostegno allo studio, laboratori e attività socializzanti;
  2. Sostegno psicologico e counseling familiare.

Attività di supporto allo studio e psicologico

Operativamente l’attività è stata prestata da aprile 2022 a gennaio 2023 in due incontri di gruppo pomeridiani a settimana, dalle ore 16.30 alle ore 19.30, finalizzati al potenziamento delle capacità di apprendimento, fornendo agli utenti metodi di studio efficaci costruiti ad hoc e insegnando a stare e lavorare all’interno di un gruppo di lavoro.

Accanto a queste attività di gruppo sono state erogate ore di supporto allo studio e psicologico in forma individuale per i ragazzi che presentavano maggiori problemi di profitto o di inserimento.

Il supporto individuale è stato prestato in forma aggiuntiva rispetto a quello di gruppo.

La maggior parte delle attività di supporto allo studio si sono tenute presso la Biblioteca Comunale di Trevignano Romano, luogo che è stato scelto per la sua valenza educativa e per promuoverne la conoscenza tra gli utenti.

Attività di svago e socializzazione

Accanto alle attività di supporto allo studio, il progetto ha previsto attività di socializzazione e svago, che sono state realizzate sia durante l’anno scolastico nei weekend che nel periodo estivo.

L’attività di sostegno psicologico è stata realizzata trasversalmente e contestualmente alle altre attività.

Obiettivo primario è stata la modulazione emotiva e comportamentale dei bambini/ragazzi attraverso la co-costruzione di un setting in grado di favorire modalità espressive e relazionali poggiate su piani di realtà congrui e adeguati. Le psicologhe incaricate hanno dapprima svolto un’analisi dei bisogni e della domanda delle famiglie di ogni bambino/ragazzo preso in carico e hanno, successivamente, fornito un supporto ai singoli utenti, al gruppo e, qualora richiesto, anche ai genitori dei partecipanti.

I risultati raggiunti

I risultati raggiunti sono stati conformi e addirittura superiori alle aspettative.

In particolare:

  • Il profitto scolastico dei beneficiari individuati, secondo quanto rilevato in base alle pagelle e ai colloqui svolti con le insegnanti è migliorato significativamente;
  • I report delle psicologhe di progetto, e i colloqui svolti con le insegnanti in proposito, hanno confermato un netto miglioramento nella padronanza delle abilità sociali ed espressive nonché delle competenze trasversali. Il tutto tradotto in maggiore inclusione sociale e in un sensibile miglioramento del benessere individuale di tutti i beneficiari;
  • I feedback delle famiglie hanno confermato la ripercussione positiva del progetto sul miglioramento delle relazioni familiari e del benessere complessivo dei nuclei: il maggiore benessere percepito nei figli si è riflesso in una netta riduzione del carico di stress per i genitori e in un miglioramento dei rapporti genitore-figlio.

Tipologia dei bisogni registrati

Il progetto ha tentato di dare una risposta ad un bisogno che è complesso, sia nelle cause sia negli esiti.

Il disagio giovanile è originato sia da fenomeni di emarginazione ed esclusione che interessano interi nuclei familiari, dovuti a recente immigrazione, a lontananza dei genitori per lavoro e a svantaggio economico, sia dall’assenza di modelli sociali e culturali di riferimento fondati sull’accettazione del sé e sull’inclusione dell’altro.

Il progetto ha di fatto creato un servizio non presente sul territorio del Distretto ed è in grado di affrontare proattivamente le problematiche dei minori target prima che queste possano sedimentarsi, sfociando in età adolescenziale in abbandono scolastico, emarginazione sociale e devianza.

L’efficacia dell’iniziativa ha connotazione sia amministrava sia politica.

Già nella relazione intermedia si era evidenziato il coinvolgimento volontario di diverse insegnanti in pensione, le quali, venute a conoscenza dell’iniziativa, si sono offerte per coadiuvare gli operatori ed assicurare la prosecuzione del progetto fino alla fine dell’anno scolastico 2022- 2023.

Un modello ripetibile

L’efficacia del progetto, unita all’entusiasmo delle famiglie e alla disponibilità di insegnanti in pensione pronte a offrire il loro contributo volontario, ha spinto l’Associazione Umanitaria Trevignanese ODV a riproporre l’iniziativa per l‘anno scolastico 2023-2024.

Grazie ad un Patto di Collaborazione con il Comune di Trevignano Romano, il progetto è stato ampliato, coinvolgendo 40 bambini e ragazzi tra i 8 e i 13 anni della scuola primaria e secondaria di primo grado

Un impegno per il futuro

Il progetto “Sostegni per l’Educazione Inclusiva” rappresenta un esempio virtuoso di come la collaborazione tra enti, istituzioni e cittadini possa creare un reale cambiamento nella vita dei minori.

I risultati ottenuti dimostrano l’importanza di investire in iniziative di questo tipo, capaci di offrire ai bambini e ai ragazzi con minori opportunità le risorse e il supporto necessari per raggiungere il loro pieno potenziale.

Durata del progetto: dal 2 Ottobre 2023 al 31 Maggio 2024.

Luogo di svolgimento delle attività: i locali della Biblioteca Comunale di Trevignano Romano, in Via degli Asinelli, 10 A.

Giorni e orari:
Lunedì e mercoledì;
Dalle 15,30 alle 18,30

Al fine di garantire la migliore organizzazione del lavoro ed il miglior supporto ai ragazzi sono state inserite due educatrici e due psicologhe grazie ad un contributo economico del Comune di Trevignano Romano.

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